Si diploma brillantemente presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova nella classe del M° Nevio Zanardi. Prosegue poi gli studi con il M° Flaxsmann e il M° Laffranchini, spalla storica dei violoncelli del Teatro alla Scala di Milano. Ancora ventenne vince le selezioni per l’Orchestra Giovanile del Teatro alla Scala, l’Orchestra Cherubini diretta dal M° Riccardo Muti, l’Orchestra Giovanile Italiana e la celebre Orchestra del Festival di Verbier (Svizzera), il cui direttore principale è il M° James Levine.
Nel 2001 entra a far parte della prestigiosa orchestra “Filarmonica Arturo Toscanini” di Parma, diretta dal M° Lorin Maazel, dove viene scelto per ricoprire il ruolo di concertino dei violoncelli: in tale compagine tiene concerti in tutto il mondo, da Parigi a Tokyo, da Mosca a Rio de Janeiro. Degna di particolare menzione in tale lungo periodo di attività è la collaborazione con la New York Philharmonic: le due orchestre si sono esibite congiuntamente presso la celebre Avery Fisher Hall.
Risulta vincitore e idoneo ad audizioni e concorsi tenuti presso il Teatro alla Scala di Milano, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra dell’Arena di Verona e l’Orchestra Mahler. Con tali istituzioni ha proseguito la sua collaborazione per circa un ventennio.
Viene invitato regolarmente come spalla dei violoncelli presso l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, la Camerata Strumentale Città di Prato (ruolo che ricopre da concorso del 1999) e l’Orchestra di Roma: con quest’ultima ha effettuato due tournée in Giappone in qualità di primo violoncello solista, esibendosi nelle sale da concerto più prestigiose della nazione.
Dal 2020 è membro stabile presso l’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova in qualità di concertino dei violoncelli.
Marco De Masi suona un violoncello Giuseppe Guadagnini del 1802.